Il criceto è un roditore dell'Europa e dell'Asia, che vive nelle pianure e nelle vaste coltivazioni di cereali. Abbonda nelle steppe della Russia, dei Balcani e della Germania orientale. E strettamente imparentato con il criceto dorato, originario della Siria, di taglia un po' più piccola. Tutte le decine di migliaia di criceti dorati esistenti al mondo sono discendenti di un'unica coppia, catturata nel 1930 da uno zoologo di Gerusalemme, che ha dato l'avvio all'allevamento. Attualmente vi sono moltissime razze domestiche di criceto dorato, con mantello bianco, color crema, nero o maculato. Il criceto europeo invece non è mai stato addomesticato e l'allevamento in cattività è piuttosto difficoltoso. È un animale irritabile che attacca e morde il proprietario tanto che, in pratica, non si riesce a renderlo familiare. In natura conduce vita solitaria e non sopporta la presenza di alcun conspecifico. Allorché si incontrano, i criceti si attaccano immediatamente l'un l'altro e combattono spesso finché uno dei contendenti soccombe e muore. Il criceto scava gallerie sotterranee arrivando a collocare la camera principale a 2-3 metri di profondità. La tana ha struttura complessa con molte camere, in una delle quali la femmina dà alla luce e alleva la sua numerosa nidiata. La camera più spaziosa viene adibita a magazzino per le riserve di cibo, dal momento che il criceto è un animale molto previdente; in tedesco viene chiamato Hamster che significa "accaparratore": un nome quanto mai appropriato. Nel corso di tutta l'estate il criceto si affanna a raccogliere semi di graminacee e di cereali, tuberi, bulbi e parti di piante a lui gradite, che accumula nel suo magazzino.